Paola Ovatini vince “Fogli sparsi al letterario”

Quarta edizione del Premio in piazza della Repubblica

Un momento del concorso "Fogli sparsi al Letterario", con da sinistra, Giacomo Pinelli, Gianni Tarantola, Roberto Bresciani e Elena Ahmeti
Un momento del concorso “Fogli sparsi al Letterario”, con da sinistra, Giacomo Pinelli, Gianni Tarantola, Roberto Bresciani e Elena Ahmeti
La platea presente alla premiazione di "Fogli sparsi al Letterario"
La platea presente alla premiazione di “Fogli sparsi al Letterario”

Nel tardo pomeriggio di lunedì 12 settembre si è tenuta, in piazza della Repubblica, la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio “Fogli sparsi al Letterario”. I protagonisti sono autori di racconti, che, come evidenziato dal presidente della giuria del Premio, Gianni Tarantola, hanno la capacità di riportare i propri pensieri in una trama frutto della loro fantasia e in cui esprimono la propria sensibilità. Gli organizzatori, Roberto Bresciani e il direttore artistico Giacomo Pinelli, hanno delineato la natura del Premio e hanno sottolineato che questa edizione ha dimostrato la sua crescente importanza dato che in gara vi erano ben 33 scritti giunti al vaglio della giuria. Da quest’anno la giuria giudicante è stata allargata ad associazioni culturali presenti nel territorio e, nello specifico, alla Piccola biblioteca di paese di Succisa, alla Piccola biblioteca di paese di Arzengio e all’Associazione culturale pontremolese “Vasco Bianchi”, i cui rappresentanti, durante la manifestazione, hanno presentato al pubblico i loro sodalizi. Sono stati premiati i primi cinque classificati, tutte donne: vincitrice assoluta è risultata Paola Ovatini con il suo “Confessioni”, al secondo posto si è posizionata la giovanissima (17 anni) Elena Ahmeti con il racconto “Se tornassi, moglie mia?” seguita da Silvia Soncini e il suo “Antonia”. Quarto si è classificato il racconto “Il giuramento di Ippocrate” di Paola Ovatini e quinto “25 Aprile” di Annalisa Pacinotti. La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte della Piccola biblioteca di paese di Succisa e dell’Associazione culturale pontremolese “Vasco Bianchi” di attestazioni a racconti che sono stati particolarmente apprezzati dai giudici dei rispettivi gruppi.