La scelta dell’amministrazione di Zeri per non limitare la viabilità nella bella stagione
Per ora non partono i lavori di manutenzione straordinaria al ponte sulla strada provinciale 36 in località Coloretta di Zeri. Infatti, nonostante sia già uscita la circolare della Provincia che annuncia l’interruzione della viabilità dal 3 al 31 luglio, in realtà per vedere operativo il cantiere bisognerà attendere la fine dell’estate. Una decisione, quella di posticipare l’avvio dell’opera, portata avanti dall’amministrazione comunale di Zeri, come ci spiega lo stesso sindaco, Cristian Petacchi da noi contattato “è stata una scelta – sottolinea il primo cittadino – che abbiamo operato visti i ritardi ripetuti, nella partenza dell’opera e che, quindi avrebbe visto i lavori ricadere completamente nel periodo estivo. Per questo abbiamo valutato di posticipare l’avvio dei lavori per non creare disagi alla popolazione, alle attività commerciali e a tutti i turisti che in estate frequentano il nostro territorio”. Insomma un mondo per garantire inalterata la viabilità per chi vuole godere delle bellezze del territorio zerasco in questo periodo estivo, soprattutto nel mese di luglio.
La provincia e la ditta appaltatrice (la Bindi Spa, con sede legale a Campi Bisenzio, provincia di Firenze) hanno accettato e accolto la richiesta del sindaco e dell’amministrazione tutta, di posticipare l’inizio lavori a fine estate. Una data possibile per la partenza dell’opera potrebbe adesso essere, ci spiega il sindaco, quella del 28 agosto “sì – evidenzia Petacchi – abbiamo avuto un confronto con la Provincia e con la ditta e indicativamente abbiamo trovato un accordo per quella data, ma comunque penso che entro settembre i lavori possano partire. E poi l’opera dovrebbe essere conclusa in circa un mese di lavori”. Ma andiamo allora un po’ a scoprire in cosa consiste nello specifico l’opera che è finanziata dalla Provincia con un investimento di circa 170 mila euro. I lavori di manutenzione si rendono necessari poiché, oltre allo stato fessurativo evidente sulla carreggiata, la struttura presenta alcune criticità ed è interessata da un movimento franoso in parte quiescente e in parte attivo. Il progetto di messa in sicurezza, quindi, è finalizzato alla realizzazione di interventi di riduzione del rischio sulla viabilità e di miglioramento generale delle condizioni di stabilità. L’intervento prevede quindi la pulizia delle sponde dalla vegetazione, l’installazione di micropali di sostegno, l’allargamento della sede stradale di circa1,20 e la realizzazione di nuovi guard rail che garantiscano una maggiore sicurezza per i veicoli. (r.s.)
