Inaugurata sabato pomeriggio nella canonica
Le frazioni di Pontremoli si arricchiscono di un’altra “Piccola Biblioteca di Paese”: dopo quella di Succisa, sabato 9 luglio è stata inaugurata ad Arzengio, negli spazi della canonica messi a disposizione dalla parrocchia. Una iniziativa maturata nel tempo e che, grazie al lavoro di alcuni volontari, vede oggi una struttura già con alcune centinaia di volumi per tutti i gusti e pronta ad ampliarsi sia nella proposta che nelle iniziative. Davanti alla chiesa parrocchiale di san Basilide si è ritrovato tutto il paese, abitato da una popolazione numerosa tutto l’anno ma che in estate vede aumentare notevolmente le persone grazie ai temporanei rientri dalle città di emigrazione.
Dopo gli interventi di saluto del parroco, don Andrea Forni, e della vicesindaca di Pontremoli, Clara Cavellini, è stato Gianni Sgarbi ad illustrate le motivazioni che hanno spinto la comunità di Arzengio a creare questo straordinario spazio culturale e il lungo e non facile percorso che ha permesso la sua realizzazione. Sul significato di dotare Arzengio di una biblioteca è invece intervenuta la prof.ssa Caterina Rapetti, sottolineando come questa inaugurazione sia “una festa” per una iniziativa che si rivolge a tutte le età, dai più giovani che avranno una possibilità in più di tornare a viaggiare con la fantasia leggendo un libro, agli adulti che troveranno pagine di interesse da leggere in questo accogliente spazio. Biblioteca anche come centro di cultura dalle ampie opportunità e dove, se dotato di attrezzature informatiche e di una connessione ad internet, si potranno sviluppare altre iniziative anche di aiuto e assistenza a chi vive in paese. All’inaugurazione è intervenuta anche la nuova sindaca di Nerviano (MI), Daniela Colombo, per matrimonio “cittadina adottiva” di Arzengio, che oltre a complimentarsi per la bella iniziativa ha annunciato un prossimo gemellaggio tra i due Comuni.
(p. biss.)
