Tutto dedicato ai felini della frazione l’Almanacco di Filattiera per il 2023
È dedicato ai gatti e in particolare al “Borgo antico dei gatti silenziosi” di Caprio il nono numero dell’Almanacco di Filattiera che è stato presentato domenica scorsa nella sala consigliare di Filattiera. Un Almanacco che, come di consueto, è stato realizzato dall’associazione culturale “Kuaikò” con la presidente Lorella Vannoni che ha ringraziato le tante che hanno collaborato per rendere possibile anche quest’anno il compimento del volume. Nella pagine dell’Almanacco si vedono quindi molte delle opere dedicate ai felini che sono in mostra lungo le vie di Caprio, realizzate dagli studenti delle scuole del territorio e da tanti appassionati del gatto.
Tutto è partito dall’artista Graziana Gussoni, che con il suo impegno e il suo dinamismo ha permesso, lo scorso 3 aprile, l’inaugurazione di questa mostra sul gatto che si articola su tutto il borgo. Insomma in ogni angolo di Caprio si trova raffigurato un gatto, che questo sia di pietra, di ferro, disegnato o realizzato con materiale di riciclo. Opere che nell’Almanacco vengono presentate con suggestive e preziose foto.
Ma il volume va oltre, fornendo un inquadramento storico su questo felino domestico, sul suo rapporto con l’uomo, partendo dalla Mesopotamia e dagli antichi egizi, e sul suo rapporto con l’uomo contemporaneo, con il suo prezioso supporto morale e psicologico che si è manifestato soprattutto nel periodo del lockdown per il Coronavirus. Infatti, secondo alcuni studi, l’85% dei proprietari ha percepito un maggior sostegno emotivo da parte del proprio gatto rispetto al periodo prepandemico. L’Almanacco si chiude ricordando la data dell’8 agosto, ovvero la Giornata Mondiale del gatto che vuole sensibilizzare sulla fragilità dei nostri mici, in un mese difficile, nel quale, come avviene per i cani, si verificano molti abbandoni.
La presentazione dell’Almanacco è stata conclusa dalla visione di un suggestivo video, arricchito da una splendida colonna sonora, realizzato da Sergio Longhi che con un drone ha effettuato una panoramica di tanti luoghi del territorio del comune. Mentre Gabriella Ferrari, di Italia Nostra, ha ricordato alcuni dei luoghi dimenticati del territorio filattierese. Tra questi ha segnalato la fontana incastonata in un covone di grano in marmo (ne abbiamo parlato nel numero 14 del 3 aprile 2021 a pagina 15) che si trova a Scorcetoli. Un’opera che, ha sottolineato la Ferrari, meriterebbe un lavoro di recupero e di restauro.
(r.s)
