Il Natale ha portato agli aullesi un atteso e gradito pacco regalo contenente ben 36 telecamere per il nuovo impianto di videosorveglianza assolutamente indispensabile dopo i furti a catena che hanno, giustamente, allarmato i cittadini. Nei giorni scorsi persino un inviato del seguitissimo programma ideato da Antonio Ricci, “Striscia la notizia” aveva raggiunto la suddetta cittadina, invitato proprio da chi, purtroppo, s’era ritrovato con negozi presi d’assalto dai malviventi di turno e, logicamente con non pochi danni. Il sindaco Roberto Valettini ha ribadito che è stato raggiunto, con l’impianto suddetto, un importante obiettivo legato alla sicurezza. Il consigliere Achille Fiorentini, con delega ad hoc, conferma che le 36 telecamere installate registrano tutto ciò che succede in quanto sono in funzione 24 ore su 24 con la capacità di immortalare, anche nelle ore notturne, ovviamente maggiormente a rischio, le targhe delle auto. Le telecamere sono dislocate nelle zone più sensibili e nelle frazioni. Le registrazioni effettuate sono centralizzate e a disposizione degli “addetti ai lavori” quindi Forze dell’ordine, vigili urbani… Un modo per attenzionare il territorio e permettere sonni più tranquilli alla collettività. Il Progetto relativo alla sicurezza è stato finanziato, in parte dalla Regione Toscana che ha erogato 20 mila euro, mentre il lavoro è stato eseguito dalla ditta “Bridge 129” di Reggio Emilia. Il consigliere Fiorentini conta di poter collocare, entro il 2019, altre quindici telecamere onde ottenere una copertura maggiore e funzionale. Ovviamente le registrazioni delle telecamere seguiranno l’iter della privacy previsto dalla legge. Dopo l’apertura del bar della stazione e le telecamere, Aulla ha compiuto un grosso passo avanti verso la sicurezza. i.f.
