Domenica nella chiesa di S. Francesco a Villafranca
Domenica 26 novembre i Carabinieri della Compagnia di Pontremoli hanno festeggiato la loro patrona “Maria Virgo Fidelis” a Villafranca nella Chiesa di S. Francesco. Il titolo di Virgo Fidelis, proposto con voto unanime dai cappellani militari dell’Arma e dall’Ordinariato militare per l’Italia, era stato sollecitato in relazione al motto araldico dell’Arma “Nei secoli fedele” dall’arcivescovo Carlo Alberto Ferrero che nel 1949 era ordinario militare. L’arcivescovo compose anche il testo della preghiera del Carabiniere che è stata recitata a conclusione della Messa. La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso papa Pio XII per il 21 novembre, giorno in cui cade la Presentazione della Beata Vergine Maria e la ricorrenza della battaglia di Culqualber.
In quella battaglia, nel 1941, il 1° Battaglione Carabinieri meritò la Medaglia d’Oro al Valor Militare per essersi quasi completamente sacrificato in una delle ultime vicende di guerra in Africa. Nell’occasione l’Arma dei Carabinieri ha celebrato anche la Giornata dell’Orfano per ricordare il sacrificio dei tanti che soffrono per i loro cari caduti in servizio. Alla celebrazione era presente il Ten. Colonnello Roberto Ghiorzi con tutti i Comandanti delle Stazioni dei Carabinieri dell’Alta Lunigiana insieme alle Associazioni Nazionali dell’Arma. Accanto alle autorità militari c’erano i sindaci di Villafranca Filippo Bellesi, di Filattiera, Annalisa Folloni, di Aulla, Roberto Valettini, di Licciana Nardi, Renzo Martelloni, di Mulazzo, Claudio Novoa, di Tresana, Matteo Mastrini e l’assessore Giuseppe Bazzali in rappresentanza del sindaco di Bagnone. Il parroco don Giovanni Barbieri ha celebrato la Santa Messa. Il Vangelo ricordava che ogni servizio offerto anche al più piccolo dei fratelli è un servizio fatto al Cristo stesso. Il parroco sottolineava quindi l’importanza del servizio operato sul territorio dall’Arma, un servizio da compiere non solo per dovere, ma anche per amore verso il prossimo. Il brigadiere Giovanni Capece Minutolo ha cantato l’inno Virgo Fidelis, il coro della parrocchia ha animato la liturgia.
