Quasi 400 i votanti nonostante il maltempo e i timori per il contagio
Il 4 ottobre, nella sede di Monzone, si sono svolte le votazioni per il rinnovo degli organi statutari della Pubblica Assistenza Valle del Lucido. Hanno espresso il voto, personalmente o per delega, 398 degli oltre 900 soci-tesserati dell’Associazione. Il nuovo Consiglio Direttivo sarà composto da Plicanti Marco (236), Plicanti Massimiliano (234), Battaglia Carlo (208), Sisti Andrrea (141), Santini Michael (135), Chiodo Alessandra ( 128), Ravenna Giulio (127). Il Collegio dei Revisori dei Conti sarà formato da Fabiani Andreino (137), Cecchini Silvia ( 107), Dini Elisabetta (104). Nel Collegio dei Probi Viri sono stati eletti Battistini Irene (125), Duranti Carlo (108), Remaggi Sirio (97). La riunione per l’insediamento degli organi eletti, che avranno durata quadriennale, e per l’assegnazione delle cariche all’interno del Consiglio è stata convocata per il giorno 12, alle ore 20,30, presso la sede. L’alto numero di persone, che, nonostante il maltempo e i timori per malaugurati contagi, hanno partecipato al voto, magari portando una delega, è un segno di gratitudine e di incoraggiamento verso quanti operano all’interno della Pubblica a vario titolo, garantendo una costante presenza ed un servizio di qualità per qualsiasi esigenza. A.F.
Al voto per i nuovi organi statutari anche l’Avis Fivizzano
Anche la Pubblica Assistenza AVIS di Fivizzano, lo stesso giorno, ha svolto le votazioni per il rinnovo degli organi statutari. Nel Consiglio Direttivo sono stati eletti: Galeazzi Domenico (55), Duranti Adriano (48), Bellotti Alessandro (48), Domenichelli Francesco (48), Cardellini Gianluca (46), Pasquali Lorenzo (45), Benedetti Pietro Tino (43), Maltempi Rota (43), Babbini Yuri (41), Mariani Cristian (34), Fusi Fabio (23). Del Collegio dei Revisori faranno parte: Domenichelli Giuseppe (51), Spadoni Oriano (49), Jacomelli Francesco (36). Tutta l’Associazione ha rivolto “un caloroso ringraziamento al presidente uscente Edmondo Ercolini per l’encomiabile e instancabile lavoro svolto negli anni della sua presidenza”.
