La Festa ha richiamato nei Prati di Logarghena tanti amanti del verde e della montagna
Si sono dati appuntamento in tanti domenica scorsa, 14 maggio, sui Prati di Logarghena per la Festa delle Giunchiglie, tradizionale occasione per escursioni e scampagnate sull’altopiano lunigianese.
Come avviene da decenni, il Cai di Pontremoli ha aperto le porte del rifugio “Mattei” offrendo alle decine e decine di simpatizzanti una bella occasione di convivialità, magari al termine di una camminata che ha condotto gruppi “fai da te” fino alla Capanna Tifoni o al crinale appenninico.
Poco più a valle, nei prati lungo la strada che sale da Serravalle, il Comune di Filattiera proponeva un intenso programma con occasioni di svago per tutti i gusti; la locale sezione del CAI guidava un’escursione dal fondovalle ai quasi mille metri di quota delle distese di giunchiglie che quest’anno non si sono fatte pregare anche se la fioritura anticipata ha impedito che le verdi praterie fossero imbiancate e punteggiate da una rigogliosa e variopinta flora primaverile.
Una vera e propria passeggiata ecologica con raccolta dei rifiuti abbandonati nel tempo da ben poco educati frequentatori di un ambiente che è patrimonio di tutti e dunque da tutelare con il contributo di ciascuno.
Escursioni in bicicletta con partenza dalla Pieve di Sorano proponevano invece sia l’associazione “Farfalle in Cammino” che “Lunigiana Bike”.
Dopo la celebrazione della S. Messa, per tutti il pranzo: chi non è salito al “Mattei” ha potuto approfittare dei cestini picnic offerti da CIA e “Valcaprio”: una vendita il cui ricavato andrà a favore di progetti di solidarietà pro terremotati del Comune di Arquata del Tronto.
Nel pomeriggio momenti di animazione per i più piccoli, passeggiate alla scoperta dell’ambiente circorstante e, in conclusione, occasioni musicali.
