Conclusa con successo la stagione teatrale a Bagnone

È calato il sipario sulla stagione al “Quartieri” proposta dal Comune con la Fondazione Toscana Spettacolo

È calato il sipario a Bagnone sul palco del Teatro “Quartieri” dopo una stagione ricca di spettacoli di alto livello, apprezzati dal pubblico e dagli studenti, durante le mattinate riservate a loro. In apertura “Ensemble di ottoni e percussioni dell’Ort” con musiche di Bach, il grande compositore il cui fascino rimane intatto nel tempo. A seguire “Italia – Brasile 3 a 2” di Davide Enia. Un tuffo in un passato sportivo che, a distanza, fa battere il cuore. Giocatori come Zoff, Pelè, Falcao… che nulla hanno da invidiare ai personaggi dei poemi epici.
“La Bisbetica Domata” di William Shakespeare ha evidenziato il perdurare della violenza sulle donne. Una triste realtà che persiste e che richiede ancora un cammino lungo per raggiungere l’agognata parità, nel rispetto della dignità umana. La musica e le rime hanno dato pennellate di respiro all’interno di un’opera che rimane comunque “comicamente nera”.
Katia Beni e Anna Meacci, con lo show “Contromano”, hanno regalato un recital pregno di energia con la speranza, nella jungla delle odierne preoccupazioni, di un futuro migliore. “Eppure Era Bella la Sera”, con Livia Gionfrida, Giulia Aiazzi, fisarmonica e voce di Simone Faraoni, toccante reading musicale che ci ha riportati alla Resistenza dando voce alle donne, protagoniste di quel particolare frangente storico, al loro valore sociale e politico. Le donne lottarono per riconquistare libertà e giustizia, nel nostro Paese, ricoprendo funzioni di primaria importanza e rappresentando una componente fondamentale per il movimento partigiano, nella lotta contro il nazifascismo.
La sera del 24 marzo scorso si è concluso il calendario degli eventi con un appuntamento seguito dai numerosi presenti, con attenzione, risate, trasporto… “L’Amico di tutti” di Paolo Camilli. Un monologo, a più voci, in cui hanno trovato spazio personaggi simbolici ed estremi, animati da surreale comicità satirica. Tutti noi, o quasi, abbiamo avuto, durante l’infanzia, un amico (o amica) immaginario a cui abbiamo affidato la parte più intima e segreta del cuore.
Se venisse a cercarci, dopo tanti anni, sarebbe contento di ciò che siamo diventati? L’innocenza di allora, la semplicità, il giocare con tutti, lungi dal “classificare”, la spontaneità dell’accoglienza, quali valori senza tempo, li abbiamo saputi coltivare? Più facile atteggiarci moralisti dividendo le persone “in categorie”, oppure vivendo l’indifferenza, un atteggiamento che distrugge le relazioni incidendo negativamente sulla società e la stessa civiltà. Camilli, personaggio poliedrico, spazia dal teatro, al cinema, alla TV… con intelligenza, bravura ed umanità. “L’Amico di tutti” ha affrontato infatti temi attualissimi come la polemica sui gender, la discriminazione sessuale, il razzismo, l’intolleranza… il tutto in chiave graffiante spronandoci a serie riflessioni, senza giudicare a priori.
Gli applausi si sono ripetuti con convinzione. “Sono soddisfatto, ha detto il sindaco Giovanni Guastalli, affiancato da Luigi Leonardi, presidente del Consiglio comunale, per la proficua collaborazione con la ‘Fondazione Toscana Spettacolo’ che ci permette di diffondere la cultura teatrale, volano di crescita e di aggregazione, con particolare attenzione ai giovani. Come, nel passato, anche la nostra Amministrazione, continua ad avere un occhio di riguardo per tutto ciò che è cultura a largo raggio, quindi danza, musica, poesia… anche mediante progetti condivisi con le nostre Scuole.
La popolazione risponde con entusiasmo, unitamente a presenze provenienti da altre zone. Un’ottima spinta per guardare avanti con ottimismo facendo, nel contempo, conoscere il territorio in cui viviamo e che amiamo”. Ringraziamenti a Federica Cavatorta ed ai suoi collaboratori per l’attenzione, il rispetto e le premure nei confronti del pubblico che chiede informazioni varie, ottenendo sempre risposte adeguate. Anche questo è servizio lodevole!

Ivana Fornesi