Che il Cantamaggio sia propizio!

Montereggio. Domenica scorsa, 9 giugno, tanti maggianti per la 17.ma edizione. La Rassegna Interregionale del Cantamaggio di Montereggio è stata un’intensa giornata di canti ed esibizioni.  I gruppi si sono dati appuntamento all’anno prossimo a Bardi 

24Maggianti2019aUna giornata all’insegna di canti e suoni caratterizzata dalle esibizioni di colorati maggianti, con numerose tappe lungo il borgo e nelle diverse piazze di Montereggio: è stato il Cantamaggio, la 17.ma Rassegna Interregionale che si è svolta domenica scorsa, 9 giugno, e organizzata dalla locale Pro Loco.
Dopo il percorso lungo il paese, i partecipanti si sono ritrovati nella piazza principale, nei pressi dell’antico castello che fu dei Malaspina, dove – alla presenza delle autorità comunali dei territori di appartenza dei gruppi – il testimone della è stato consegnato ai giovani rappresentati di Credarola di Bardi da Tiziano Fogola decano dei maggianti montereggini. Proprio nella frazione bardigiana sarà infatti organizzata l’edizione 2020.
Così, ancora una volta, a Montereggio si è rinnovata l’antica tradizione del “maggio di questua”: protagonista è il canto propiziatorio e ben augurante, la cui lontanissima tradizione di origine contadina rappresenta ancora oggi uno dei momenti più significativi e sentiti per le popolazioni dei paesi rappresentate dai gruppi partecipanti.
Una tradizione che sembra poter guardare al futuro con una certa tranquillità: “i Canti di gioia per salutare l’estate dei bambini della scuola primaria Galanti di Arpiola – spiega Carlo, punto di riferimento del maggio montereggino – i ragazzi e le ragazze e i numerosi giovani e le giovinette assai graziose, come recita uno dei tanti stornelli del maggio, presenti nei vari gruppi, assicurano il futuro”.
Sandro Fogola, presidente della Pro Loco di Montereggio, ha ringraziato tutti i volontari che hanno contribuito al successo della manifestazione.
Pro Loco che invita tutti il 12 agosto a Montereggio per il progetto “Bruno Prato” con la consegna da parte della signora Maria Teresa Melchiori, mecenate della iniziativa, delle borse di studio artistiche, sul tema del maggio, ai bambini ed ai ragazzi dei laboratori artistici del prof. Drovandi e della maestra Luciani.