Si è riunito a Pontremoli, domenica 28 ottobre, il “Family Day” del circuito Endurance Tour per la premiazione di tutti i vincitori della decima edizione. Oltre 120 ciclisti e familiari che si sono ritrovati e sia pure con il meteo che continuava a far volare basse le pesanti nuvole grigie, si sono formati i due gruppi di turisti per la visita guidata alla città. Tra monumenti, ponti antichi e le storie di battaglie tra sacro e profano, le due ore di passeggiata sono volate leggere ed era già ora di prepararsi per il pranzo a buffet in compagnia dell’amministrazione comunale, da ringraziare per aver permesso questa organizzazione. Un ricco cabaret di specialità locali ha saziato tutti gli ospiti e rinvigorito gli spiriti per i lunghi applausi che hanno intervallato i 20 minuti di monologo di Giuseppe Riggi, fondatore e testa dell’Endurance Tour. Un discorso nato dal cuore ed 31espresso dall’anima: non sono mancati i racconti e i ricordi di come siano letteralmente volati questi primi 10 anni di circuito, alcuni aneddoti e tanti particolari, spesso sconosciuti. Dopo i doverosi ringraziamenti ad autorità, collaboratori e a chi, dalle spalle di una macchina fotografica, racconta ogni anno, in ogni tappa, in ogni occasione la bellezza dell’Endurance Tour, si passa al clou della giornata: le premiazioni di tutti i vincitori della decima edizione. Una carrellata lunghissima di nomi, sorrisi, saluti, ringraziamenti e lacrime; già, perché sono scese anche molte lacrime per l’emozione di una giornata perfetta, in un ambiente perfetto, chiamato famiglia. Appuntamento al prossimo anno con l’edizione 2019.
Le premiazione dell’edizione 2018 dell’Endurance Tour
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