La voglia di estate dei giovani della Lunigiana

Come passano i mesi della bella stagione i ragazzi lunigianesi terminati gli impegni scolastici? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro ed è emerso il piacere di stare nel territorio, andando al fiume, alle sagre e ai concerti. Anche se non mancano le problematiche come le difficoltà nei trasporti, specie nei piccoli centri

La Lunigiana è un bellissimo posto dove venire in vacanza: bellissimi borghi e castelli da visitare, temperature non troppo alte, tanto verde, mare e montagna vicini, feste nei paesi. Può sembrare un posto dove ci si annoia dove la gente aspetta che l’estate finisca, al contrario i ragazzi aspettano che arrivi per passare le loro giornate tra sagre e bagni al fiume. Ma andando più nello specifico, cosa fanno i ragazzi durante il periodo estivo in Lunigiana? Per rispondere a questa domanda abbiamo provato a chiedere ad alcuni ragazzi come abitualmente impiegano il loro tempo in estate. La maggior parte dei ragazzi intervistati ha un’età compresa tra i 15 e i 20 anni, circa l’80%, perciò frequenta le scuole superiori, mentre il restante 20% ha più di 20 anni quindi sono divisi tra Università e lavoro. Bisogna precisare che per tutti quelli che hanno risposto, le abitudini cambiano drasticamente rispetto al periodo scolastico, anche per gli universitari.

Dalle risposte è emerso che la mattina gli impegni sono vari, alcuni studiano, altri lavorano, c’è chi fa volontariato nei vari campus estivi, e c’è chi sfrutta il fresco della prima parte della giornate per fare passeggiate, escursioni in bicicletta o lavori nei campi intorno a casa. C’è però una parte di ragazzi che approfitta della pausa estiva per riposarsi la mattina e dormire fino a tardi. Il pomeriggio c’è chi continua a studiare, ma alla maggior parte dei ragazzi piace andare a rinfrescarsi al fiume, in piscina o al mare. Il pomeriggio d’estate è anche un momento in cui si ha il tempo per coltivare le proprie passioni: lo sport, la musica, la lettura, oppure per passare tempo con i nonni o con gli amici. Infine la sera gran parte dei ragazzi si spostano in base a dove decidono di trovarsi con gli amici, principalmente vanno nei diversi paesi alle feste o sagre che si tengo in quel determinato fine settimana e dove sanno che ci saranno altri loro coetanei. Gli eventi più attesi dai ragazzi sono ora come tanti anni fa, le feste del proprio paese nelle quali ci si riunisce e si lavora tutti insieme. Ma sono anche attesi concerti, campeggi e vacanze con amici o con la famiglia.

I ragazzi d’estate si spostano dalla mattina alla sera, però spesso i paesi non sono ben collegati l’uno con l’altro e, sia il giorno che la sera, si è costretti a prendere la macchina per spostarsi, o farsi accompagnare da un genitore. Abbiamo quindi posto la seguente domanda ai ragazzi: “pensi ci siano difficoltà con i trasporti in Lunigiana d’estate?” e le risposte sono molto divisive: si passa da affermazioni come “Assolutamente no” facendo riferimento alla possibilità con il treno di raggiungere in poco tempo il mare, a visioni completamente opposte, con la maggior parte dei ragazzi che si trova in difficoltà a spostarsi, specialmente la sera. In particolare emerge che questa è una difficolta che si avverte soprattutto nelle piccole realtà, dove i treni non si fermano e le corriere non passano, e non avere la macchina è quindi molto limitante per l’attività giovanile. Mentre invece nei centri un po’ più grandi, come Pontremoli o Aulla, non si hanno le stesse difficoltà riguardo agli spostamenti. In conclusione, le attività svolte dai ragazzi in Lunigiana sono molteplici, e lo si può capire chiedendo personalmente le abitudini che ognuno di loro ha, oppure guardano le foto che condividono sui social. Quello che ne viene fuori però, è che nonostante alcune difficoltà si può passare una bella estate anche nei piccoli paesi, e che i ragazzi ci sono e hanno voglia di godersi un’estate attesa tutto l’anno.

Elena Martinelli