Il 10.mo Convegno Taliercio: politica e discernimento

Nel pomeriggio del 21 febbraio a Carrara, promosso da Azione Cattolica

convegno_taliercio_2017_aVenerdì 21 febbraio alle ore 20,45 a Carrra (Palazzo Cucchiari) è in programma il X Convegno Taliercio, evento ideato per ricordare mons. Giuseppe Taliercio, venuto a mancare nel 2007.
L’iniziativa è promossa dall’AC diocesana ed organizzata dal Gruppo adulti “Vittorio Bachelet” della stessa associazione in collaborazione con il Movimento dei Focolari, l’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro, la Pastorale Giovanile della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli e il progetto Policoro.
Quest’anno il Convegno avrà come titolo Discernimento in politica. Tempi, luoghi e metodi della scelta e proporrà una riflessione sull’impegno per la “cosa pubblica” che prende le mosse da una serie di interviste fatte, dagli organizzatori, a numerosi politici locali. Sono state contattate circa trenta personalità, appartenenti a molteplici e differenti partiti, alle quali sono state rivolte alcune domande di carattere “personale”. Esse riguardano la loro concezione di politica come servizio; le motivazioni che li hanno condotti ad impegnarsi; quali persone essi considerano i loro “maestri” o come sono soliti fare “discernimento”.
Ai politici è stato chiesto, inoltre, quali sono le scelte di carattere economico, sociale, familiare ed ambientale che essi ritengono più importanti nell’immediato; quanto conta la partecipazione della “base” nell’individuazione delle priorità in politica e quale rapporto c’è tra essa e i valori di riferimento che guidano l’azione di ogni personalità pubblica. I contenuti di queste interviste, anonime, sono stati in seguito analizzati da un Gruppo di Studio, che ha identificato e presentato alcuni ambiti di dibattito ritenuti particolarmente rilevanti per la discussione in sede di Convegno.
Sono state dunque elaborate alcune domande che verranno proposte al relatore invitato: il prof. Riccardo Saccenti (responsabile regione del MEIC – Movimento Ecclesiale per l’Impegno Culturale). In preparazione al Convegno sono state anche realizzate alcune interviste in diretta sull’emittente radiofonica locale “Radio A”; durante la prima serata hanno dialogato con Alessandro Conti, referente del progetto, Lucia Baracchini (sindaco di Pontremoli), Matteo Mastrini (sindaco di Tresana), Gianluigi Giannetti (sindaco di Fivizzano). Nella seconda serata sono invece stati intervistati Roberto Valettini (sindaco di Aulla), Filippo Bellesi (sindaco di Villafranca), Francesco Mazzoni (consigliere del comune di Pontremoli), Claudio Novoa (sindaco di Mulazzo), Alessandro Domenichelli (consigliere del comune di Fivizzano).
Aprirà l’incontro un intervento a cura degli organizzatori, in cui verrano spiegati gli obiettivi che i promotori si sono prefissati e verrà esposto quanto emerso dai numerosi colloqui effettuati. Il Convegno trae quest’anno particolare ispirazione dalla dottrina sociale della Chiesa, e questo ben si attaglia a quello che è il fine ultimo per cui tale iniziativa è stata creata: mantenere viva la memoria di mons. Taliercio, sacerdote stimato per le sue doti umane e spirituali, insegnante di teologia morale e uomo di cultura e di fede che ha contribuito a diffondere le idee del Concilio Vaticano II ribadendo sempre l’importanza di una fede incarnata.
L’incontro di venerdì 21, inoltre, vuole permettere a chi parteciperà di riflettere sui problemi che affliggono il territorio apuano, ed avvierà una discussione sui più attuali temi del contesto socio-politico locale. Sarà possibile, in tal modo, sperimentare l’importanza del discernimento personale e comunitario, che costituisce l’imprescindibile base per una prassi politica rivolta alla individuazione e alla realizzazione del bene comune.