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Quando sarai vecchio

Domenica 1 maggio – III di Pasqua (At 5,27-32.40-41 – Ap 5,11-14 – Gv 21,1-19) Quando sarai vecchio, dice il Risorto a Pietro, quando cioè sarai saggio, arrivato e maturo, solo allora smetterai di lanciare reti e moltiplicare attività e ubriacarti di appuntamenti, solo allora saprai fare l’unica cosa che rende buona la vita: “tendere…

Se fosse luce

Domenica 28 febbraio – II di Quaresima (Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10) Sembra di sentirlo il cuore di Pietro: perché tanta bellezza Gesù? Perché affogarci di luce quando poi tutto finirà? Come possiamo reggere il peso del buio dopo aver bevuto della carezza leggera della trasfigurante bellezza? Dopo tanta luce come innamorarsi ancora dell’uomo?…

Custodi della mancanza

Domenica 24 maggio – Ascensione del Signore (At 1,1-11;   Ef 1,17-23;   Mt 28,16-20) “Gli undici discepoli andarono”. Undici, numero che porta dentro di sé il tradimento e l’incompletezza, la fragilità e la povertà, la precarietà e il fallimento. Non dobbiamo dimenticare di essere undici, mai dodici, mai pienezza, sempre un passo dietro, sempre…

Per resistere: la cura paziente delle reti

Domenica 26 gennaio, III del Tempo Ordinario (Is 8,23-9,3; 1Cor 1,10-13.17; Mt 4,12-23) All’inizio è Parola arrestata. All’inizio è il Battista chiuso in carcere. All’inizio è l’ennesima vittoria del potere sulla verità. All’inizio, il Vangelo, parla di fine: di felicità che si inceppa. Come sempre. Come quasi sempre. Perché stavolta la frase non arriva al…

Ti esalterò, Signore Gesù, perché mi hai risollevato

Domenica 5 maggio. III di Pasqua (At 5,27-32.40-41;  Ap 5,11-14;  Gv 21,1-19) Il Maestro è risorto, Maria Maddalena gli ha parlato, e molti discepoli, compreso Tommaso, lo hanno visto; Pietro ha visto il sepolcro vuoto, e questo gli è bastato per credere: a differenza di Tommaso, non ha bisogno di vedere di nuovo Gesù per…

Pasqua: questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo

Domenica 1 aprile, Risurrezione del Signore (At 10,34a.37-43; Col 3,1-4; Gv 20,1-9) Il termine Pasqua deriva da pesach, passaggio. Il popolo ebreo la celebrava ogni anno in ricordo del passaggio del Mar Rosso. L’evento salvifico vissuto da Gesù si inserisce in quella celebrazione. Egli è l’agnello che viene sacrificato il giorno prima della festa. È…

Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi

Domenica 25 febbraio, seconda domenica di Quaresima (Gen 22,1-2.9.10-13.15-18;   Rm 8,31-34;   Mc 9,2-10) Se i versetti del vangelo di questa domenica fossero soltanto cronaca dovremmo dedurre che Gesù, prossimo a donare la vita, è molto preoccupato; come detto, il momento della croce è vicino, ma non è quello il vero problema, sono i…