Sono state 918 le donazioni con un +14 per questa tipologia di donazione
Visto che siamo in clima sanremese ci possiamo permettere di “suonare” il solito ritornello “il grande cuore dei Fratres vince sempre”. Parole che potrebbero apparire scontate e che invece sono il frutto del grande lavoro che ogni anno i donatori mettono in campo, come ci conferma il presidente della sezione pontremolese, Armando Mastroviti. Ed allora partiamo subito dai numeri sono state ben 918 le donazioni (tra i primi 10 in Regione) nel corso del 2023, con un aumento di 24 sacche rispetto ai dodici mesi precedenti. Mastroviti vuol far subito notare come sia stato “significativo l’aumento delle donazioni di Plasma, balzate a 221 (+14) rispetto al + 10 delle donazioni di sangue arrivate a 696”.
Questo nonostante ci siano state meno giornate dedicate al Plasma Day ma, “allo stesso tempo c’è una maggiore sensibilità verso questa tipologia di donazione che non a caso viene spesso sollecitata dai vertici regionali”. In questo è stato anche d’aiuto il supporto del personale medico del Centro Trasfusionale “che tengo a ringraziare per il loro impegno”, che indirizzavano il donatore verso la donazione del plasma nel caso non ci fosse particolare urgenza del proprio gruppo sanguigno. Ritornando alle donazioni, ci sono stati 35 nuovi donatori e tra questi ben 25 sono giovanissimi tra i 18 e i 19 anni “merito del progetto donazione – sottolinea Mastroviti – che ci vede coinvolti nelle scuole e che ci permette di fare proseliti e garantire così la continuità del gruppo”. Anche se, ai 35 nuovi, il presidente ricorda che in circa una 50 ina sono usciti dal gruppo e spesso non per motivi di età (“anzi ora, con l’approvazione del medico, si può donare anche oltre i 65 anni”) ma perché dopo due anni di inattività dalla donazione si viene automaticamente tolti “per questo invito chi è da un po’ che non dona ad effettuare la donazione per evitare poi tutta la trafila per rientrare”.
L’esempio da seguire sarebbe senza dubbio quello dei due recordman dell’associazione ovvero Maria Laura Caputo che nel corso del 2023 ha effettuato 10 donazioni e per gli uomini Giovanni Bellanni con nove donazioni. Ma il 2023 è stata anche l’annata del rilancio dopo il periodo difficile del Covid, si è tornati a fare il pranzo sociale e soprattutto la gita, con un crociera nel Mediterraneo che ha visto la presenza di una 70ina di persone “un modo per fare squadra e gruppo. E portare avanti il messaggio della donazione”. E poi il supporto anche alle associazioni locali, con una donazione ai Gruppi Scout di Pontremoli, all’Aldi e al progetto adozione a distanza. Soddisfazione per il nuovo centro trasfusionale che sta funzionando alla grande “i donatori sono contenti ed anche noi perché è stato un risultato importante”. Certo fanno poco piacere le voci che circolano di un ipotesi di un’apertura del centro trasfusionale a giorni alterni “è un ipotesi che ci trova completamente contrari e contro cui lotteremo strenuamente contro. Certo bisogna continuare ad avere numerui di donazione ed anzi pensare ad incrementare. Non a caso l’obiettivo per il 2024 è di superare quota mille e siamo partiti bene con gennaio che ha visto circa dieci donazioni in più rispetto allo stesso mese del 2023”.
Riccardo Sordi
Rinnovo del consiglio
Il Gruppo Donatori di Sangue “Fratres” di Pontremoli ha indetto per domenica 24 febbraio prossimo, alle ore 10, presso la sede sita nell’Ospedale Civile Sant’Antonio Abate, l’assemblea ordinaria elettiva nel corso della quale, oltre agli adempimenti di rito, si svolgerà la tornata elettorale da cui uscirà il nuovo direttivo che gestirà l’Associazione per i prossimi 4 anni. Un appuntamento importante perché il Gruppo di Pontremoli svolge ormai da quasi settant’anni un’azione di grande importanza per tutto il territorio provinciale, raggiungendo numeri significativi nella donazione del sangue e del plasma. Fondamentale perciò che i donatori e chi si offre per gestirne l’azione sentano la vicinanza della popolazione per una scelta che sia la più adeguata alle necessità.
Un posto per il Servizio Civile
Anche al Gruppo Donatori di Sangue “Fratres” di Pontremoli è stato assegnato un posto nell’ambito del Progetto ”Donare è un gioco da ragazzi!”. Un posto riservato ad un giovane che abbia compiuto i 18 anni e non abbia concluso il 28 anno, la durata del servizio un anno, per 25 ore settimanali da prestare in base alle esigenze del Gruppo, per un’indennità mensile di Euro 444,30. Il servizio sarà prestato nella sede del Gruppo “Fratres” sita nella struttura dell’Ospedale Civile Sant’Antonio Abate di Pontremoli e prevede il supporto logistico al Centro Trasfusionale di Pontremoli, i rapporti con i donatori, la formalizzazione delle pratiche interne inerenti la gestione dei donatori. Il tutto in collaborazione con i volontari del Gruppo e con i componenti il Consiglio Direttivo. La domanda scade il 14 febbraio prossimo e dovrà essere inoltrata esclusivamente online sul sito www.scelgoilserviziocivile.gov.it, ovviamente con l’indicazione della destinazione per l’espletamento del servizio. Chi fosse interessato può rivolgersi al 349 1343414 ed avrà tutte le risposte del caso.