Fivizzano: i primi passi verso le amministrative

Sembra sicura la ricandidatura del sindaco uscente, Giannetti, da parte del centrosinistra. Più complessa l’individuazione del candidato nel centrodestra. Mentre si osservano i possibili movimenti delle Liste Civiche già presenti alle comunali 2019

Piazza medicea a Fivizzano
Piazza medicea a Fivizzano

Al termine dell’anno passato, che è stato anche l’ultimo del suo “primo” mandato di Sindaco, Gianluigi Giannetti ha rivolto un videomessaggio di soli auguri agli abitanti del Comune di Fivizzano. Il suo contenuto, infatti, non è stato, come solitamente avviene in queste occasioni, un resoconto dell’attività amministrativa svolta nell’anno o, meglio ancora, nel quadriennio e sei mesi precedenti, essendo il prossimo l’anno delle elezioni.

Il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti
Il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti

Un’importante anticipazione di natura politica, però, si può ricavare dal suo discorso, collegata all’espressione “primo mandato” da lui pronunciata in apertura, sicuramente a voler significare la sua ricandidatura nelle vicine consultazioni. Pare certo, a ben interpretare le voci che escono dagli ambienti dei partiti di sinistra fivizzanesi (PD, PSI, Nuova Sinistra,..), che il nome di Giannetti è sostenuto convintamente da tutti, anche se in modo ancora critico-dialettico da Italia Viva, che ha un buon seguito e che è presente in Consiglio con due rappresentanti, anche se eletti nella lista PD.

Mirko Moscatelli
Mirko Moscatelli

Ancora incerta la posizione di quella che nelle elezioni 2019 si era presentata con il nome di Lista Civica 2.0, con candidato sindaco Mirco Moscatelli, che aveva ottenuto due consiglieri, una dei quali (Giovanna Gia) passata, poi, in maggioranza, mentre il capolista Moscatelli, all’opposizione in Consiglio, si è dimesso, dopo essere stato per molti anni consigliere e assessore. All’opposizione militano anche consiglieri che si riconoscono nei raggruppamenti di Centro destra. La situazione non è ancora ben delineata e pare che vengano incontrate difficoltà non solo a trovare candidati a Sindaco, nel centro destra, ma anche candidati a consigliere nei vari schieramenti. Gli incontri che si sente dire che siano in programma nei prossimi giorni e settimane (ma alcuni ci sono già stati) fra i rappresentanti dei vari schieramenti riusciranno a trovare la quadra per formare liste rappresentative delle varie vallate del Comune e caratterizzate da programmi condivisi?

Alessandro Domenichelli
Alessandro Domenichelli

Un altro tema fortemente dibattuto è la sorte degli attuali amministratori. C’è chi si batte per attuare un’ampia discontinuità, rispetto agli attuali assessori e chi intende dare rappresentatività maggiore alla cosiddetta periferia, che non ha avuto, anche per suo demerito, è bene dirlo, una rappresentanza pari ai risultati elettorali ottenuti e determinanti per l’elezione del Sindaco. C’è infine chi pone condizioni programmatiche ben precise, per entrare a far parte di una coalizione, tenendo presente che la lista “Alternativa per il futuro” con candidato sindaco Alessandro Domenichelli, ben posizionata sul centro destra, era stata sconfitta, nel 2019, per neppure 200 voti. Di tutto questo il sindaco Giannetti, ovviamente, non ha parlato, ma ha tenuto a ringraziare tutte le numerose associazioni del Comune, culturali, sociali, sportive, impegnate nel servizio sanitario o di protezione civile, i parroci e le parrocchie, i suoi collaboratori, i dipendenti del Comune e dell’Unione di Comuni per la preziosa e indispensabile opera che quotidianamente prestano al servizio, spesso volontario, per la comunità.

Andreino Fabiani