Grande successo alla 34° edizione di “Comano Cavalli”

Quasi duecento gli equini presenti

Vista panoramica di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)
Vista panoramica di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)

Grande successo per la tre giorni “Comano Cavalli”, iniziativa che si è svolta da venerdì 15 settembre fino a domenica 17 settembre nel comune di Comano. Molte le persone tra adulti ragazzi e tanti bambini, giunti nel piccolo comune della Lunigiana per assistere alla rassegna equina giunta alla 34° edizione.L’evento ha radunato oltre duecento equini nel Parco Fiera di Comano dove si sono svolti spettacoli, esibizioni e competizioni dedicate al magnifico mondo dei cavalli. L’evento più atteso è stata la Quintana, si tratta della rievocazione della storica “Corsa all’Anello”, in cui i 5 borghi del capoluogo apuano, Borgo della Montagna, Borgo dell’Arancio, Borgo di Bagnara, Borgo della Mimosa, Borgo del Mare, rappresentati dai cinque cavalieri giostranti, si sono sfidati per la conquista del Palio nella Giostra della Quintana Cybea.

Un momento di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)
Un momento di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)

La “battaglia” nell’arena dell’anfiteatro naturale di Comano, con un ‘contorno’ di nobili in costume storico, musici e autorità che hanno preso posto sui terrazzamenti. Al gran finale domenica era presente anche il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha premiato insieme al sindaco di Comano Gabriele Maffei l’allevatore Fabrizio Gabrielli (in arte Palino) di Villa di Panicale assieme ai due figli. Gabrielli è stato premiato per la migliore puledra e per il miglior cavallo, esemplari entrambi di razza Appenninica, presentati nella mostra.

Un momento di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)
Un momento di Comano Cavalli (foto Lunigiana World)

Entusiasta il governatore che ha sottolineato l’unicità di questo “evento straordinario, che celebra la nostra razza Appenninica e la passione per il mondo equestre – ha commentato – Con 34 edizioni alle spalle, questa manifestazione è diventata un punto di riferimento per gli amanti dei cavalli e rappresenta una parte importante della nostra storia”. Attesissima anche l’esposizione-concorso del Cavallo dell’Appennino, una razza equina riconosciuta ufficialmente nel 2010 caratterizzata da una struttura robusta, con arti forti e zoccoli ampi per muoversi su pietraie e argini scoscesi.