Il borgo di Serralta rinasce dopo la riqualificazione

Si è tenuto recentemente il taglio del nastro nella frazione di Podenzana. Il sindaco Marco Pinelli assicura “sarà un’opera che ripeteremo in altre frazioni” . Un intervento complessivo da circa 60 mila euro.

Una suggestiva immagine di Podenzana
Una suggestiva immagine di Podenzana

La Lunigiana, si sa, è una terra ricca di contenuti naturalisti e storici. Soprattutto sulle alture e nelle valli di fiumi e torrenti, sono disseminati borghi incantevoli che hanno conservato, parte del loro aspetto originario, ma che necessitano di nuovi “maquillage” perché il tempo inclemente, nel suo passare rapido, non risparmia niente e nessuno. Il nuovo anno, appena iniziato, ha portato gioia e speranza nel Comune di Podenzana in quanto c’è stata la festosa inaugurazione del borgo frazione Serralta. Molti i lavori eseguiti per la riqualificazione a vantaggio dei residenti, circa 150. Nel grappolo di case c’è pure un esiguo museo privato “battezzato” “Il Mugnaio” voluto ed organizzato da Hector Orlando Mazzoni. All’interno parecchi oggetti in rame e ceramica, ferri da stiro, usati dalle nostre nonne quando prendevano i rossi, brucianti tizzoni dai camini per surriscaldare il ferro di ghisa, macchine fotografiche di epoche diverse unitamente ad altre rare curiosità. A tagliare il nastro il sindaco Marco Pinelli, affiancato dai membri del Consiglio comunale e dal vociare beneagurante dei bambini per i quali è arrivata pure una Befana dal cuore d’oro che ha distribuito calze e doni. È stata rifatta la pavimentazione, ed in stretta sinergia con Gaia, risistemate le fognature. Gli abitanti, da sempre, attendevano il ripristino dei servizi essenziali costati all’Amministrazione 40 mila euro. Il primo cittadino ci tiene a sottolineare che altri borghi saranno sottoposti a modifiche per contrastare lo spopolamento. Purtroppo i giovani, come in tutti i nostri paesi, sono sempre meno ma fornire i borghi, specialmente quelli più isolati, dell’indispensabile per poterci restare, vuol dire farli continuare a vivere. “Occorre, come chiosa Marco Pinelli intercettare i finanziamenti erogati dall’Unione Europea e dalla Regione Toscana per le zone rurali con progetti ad hoc che tengano conto delle caratteristiche dei contesti”. Non ci resta che augurare, ai nostri piccoli suggestivi borghi, che conservano antiche memorie, lunga vita! i.f.

Pinelli: “per salvare i piccoli borghi c’è bisogno del sostegno delle istituzioni nazionali ed europee”

Il sindaco di Podenzana, Marco Pinelli
Il sindaco di Podenzana, Marco Pinelli

Sono stati spesi circa 60 mila euro per la riqualificazione del borgo 15mila euro per l’asfaltatura e 43mila euro per gli interventi all’interno di Serralta. “Pensare che i nostri borghi – sottolinea il sindaco Marco Pinelli – possano essere vissuti come un tempo (basando la vita su un’economia agricola di sussistenza che non potrà più tornare) sarebbe sbagliato. Garantire accessibilità e servizi pensando ad un presidio diverso ma possibile è il principio sul quale è stato voluto e realizzato l’intervento nel Borgo di Serralta. Ma i nostri piccoli Comuni da soli non ce la possono fare. La speranza è che le intenzioni dell’Unione Europea e delle nostre Istituzioni Nazionali, di favorire interventi a sostegno delle aree periferiche, possano trovare concreto riscontro nel prossimo futuro”.