Presentato il programma del comitato “Insieme per Fivizzano”. Al nome di Giacomo Perfigli (appoggiato dalla “Nuova Sinistra Unita”) sembra aggiungersi quello di Alessandro Domenichelli per la Lista civica “Cambiamo Adesso”. Intanto nessun candidato ufficiale nè per il centrosinistra nè per il centrodestra.
Mentre alcune componenti politiche, partitiche o civiche, stanno organizzando le “formazioni” e affinando i programmi in vista delle prossime elezioni amministrative, fissate per gli ultimi giorni maggio, non trapela niente dagli ambienti del centrosinistra, in particolare del PD. Non si conosce ancora, ad esempio, il nome del candidato PD a Sindaco, forse perché non ancora individuato, che si aggiunga a quelli ormai circolanti di Giacomo Perfigli per la “Nuova Sinistra Unita” e di Alessandro Domenichelli per la Lista civica “Cambiamo Adesso”. Non si ha notizia neppure delle eventuali coalizioni del centro-destra tradizionale, sostenendo alcuni cespugli Domenichelli, e del centro sinistra. Necessariamente i prossimi giorni diranno qualcosa in proposito, ma anche delle linee programmatiche, per ora assenti dalla scena. Solo di programmi si sta occupando, invece, l’appena nato comitato “Insieme per Fivizzano”, costituito da giovani che intendono portare un contributo di discussione su alcune tematiche che ritengono debbano essere oggetto di riflessione da parte di chi intende amministrare il territorio. Le proposte, che hanno reso pubbliche con un documento, mettono al primo punto il “potenziamento del reparto di Medicina dell’ospedale al fine di ottenere un Primariato, che sia artefice dell’organizzazione di una struttura che salvaguardi il futuro dei servizi del complesso ospedaliero”, per trattare, poi, dello “sfruttamento del patrimonio boschivo con la creazione di una filiera del legno che porti allo sviluppo di realtà imprenditoriali per la produzione di manufatti e per la trasformazione della biomassa di legno in energia”.
Ritengono anche che, a seguito dei consistenti pensionamenti, “si debba pensare alla riorganizzazione dei servizi comunali, ricorrendo anche a soluzioni intercomunali per la creazione di economie di scala per la loro realizzazione”. La nota prosegue parlando di: 1) Promozione turistica del territorio legata in particolare ai castelli, alle dimore storiche, alla realizzazione degli alberghi diffusi. 2) Impegno per la certificazione delle acquedei torrenti. 3) Rafforzamento della rete attuale di produttori agricoli, creando anche un Ufficio che aiuti le imprese ad accedere ai vari finanziamenti a bando, europei e non, e ad ottenere le certificazioni per prodotti di qualità. L’Ufficio dovrebbe avere anche il compito di selezionare ed elaborare incentivi che invoglino i giovani ad aprire imprese per prodotti agroalimentari ed enogastronomici. 4) Omnicomprensivo come strumento di direzione di tutta la realtà scolastica del Comune. L’invito dei giovani alle forze politiche di aprire un dibattito su queste tematiche deve essere tenuto in massima considerazione, perché ci sembra , il loro contenuto, di grande attualità e di stretto legame con le risorse e le prospettive del Comune. Hanno annunciato anche che il loro pungolo al dibattito sui programmi non si fermerà a queste proposte. A.F.
