Domenica 8 ottobre prima trasferta per il rugby Lunigiana, in questa nuova stagione di serie C, in casa dei Rufus San Vincenzo, squadra con ambizioni di promozione. Una partita, come poi ha dimostrato il campo, cui i lunigianesi non era certo chiesto di giocare alla pari ma un incontro da cui apprendere dal gioco degli avversari e soprattutto per far maturare esperienza al folto gruppo dei ’99/2000 presenti nella rosa lunigianese. La formazione dei ragazzi del presidente Petriccioli è ancora dettata dalle assenze, alcune per tesseramenti in corso, altri per infortuni o motivazioni di lavoro e famigliari. La squadra si presenta così al campo con solo un cambio disponibile, il che vuol dire che tutti dovranno stringere i denti per ottanta minuti in quanto la sostituzione sarà tenuta solo per esigenze estreme. Comunque nonostante le premesse i giovani lunigianesi affrontano l’incontro a viso aperto, non si estraniano dai contatti e cercano di trovare soluzioni in attacco, pur dando in questi casi, il fianco alle rapide e dolorose ripartenze dei labronici. Il risultato finale sarà un 76-7 con ben dodici mete segnate (di cui otto trasformate) dal Rufus ed una soltanto dal Lunigiana, finalizzata da Lorenzo Ghelfi dopo un’azione corale e trasformata dal gemello Roberto Ghelfi, da posizione angolata. Prima meta della stagione subita dai blu di San Vincenzo, dopo che avevano strapazzato il Massa per 0-69. Proprio con gli apuani sarà il prossimo turno del Lunigiana, sul campo Calani a Groppoli di Mulazzo, domenica 15 ottobre alle ore 15,30. Una partita che sulla carta dovrebbe risultare equilibrata e pertanto fautrice di emozioni.